La mancanza di spazio per le gambe è un noto brontolio tra i passeggeri dei voli, ma il rumore nella cabina è la lamentela numero uno quando si tratta di aerei a elica, suggerisce un nuovo studio.
Gli esperti in ingegneria del design della Nottingham Trent University hanno voluto identificare le preferenze dei passeggeri quando si vola con velivoli “turboelica”, che dovrebbero diventare più comuni man mano che ci muoviamo verso modalità di volo più sostenibili rispetto al jet.
La ricerca, che ha coinvolto anche la Delft University of Technology in Olanda e la Ludwig Maximilian University di Monaco, ha esaminato ciò che i passeggeri trovavano più e meno a loro agio quando volavano su questi aerei, che sono utilizzati prevalentemente per i voli regionali.
Come parte dello studio, i partecipanti hanno intrapreso un volo di 70 minuti su un aereo turboelica appositamente noleggiato, a un’altitudine di crociera di 17.000 piedi.
Sono stati completati diversi questionari e ai partecipanti è stato chiesto in diversi punti (salita, crociera e discesa) quali fattori contribuissero maggiormente al loro comfort e disagio.
Dopo il volo, la stragrande maggioranza (91%) dei passeggeri ha dichiarato che il “rumore” ha influito sul disagio in cabina, mentre due terzi (63%) ha dichiarato “vibrazioni” e oltre la metà (53%) ha detto “sedile”.
Lo spazio, l’illuminazione e la temperatura nella cabina, nel frattempo, sono stati i fattori che hanno influenzato maggiormente il comfort dei passeggeri, hanno scoperto i ricercatori.
Per molti anni il comfort è stato un fattore importante per i passeggeri che scelgono una compagnia aerea e con la sostenibilità che sta diventando sempre più importante per i passeggeri, il team ha voluto indagare sull’esperienza complessiva di comfort dei turboelica più efficienti dal punto di vista dei consumi.
Il team sostiene che per la futura progettazione di velivoli ad elica sarebbe saggio considerare i sistemi di riduzione del rumore e i materiali di smorzamento delle vibrazioni. Le cuffie con cancellazione del rumore potrebbero essere messe a disposizione dei passeggeri.
Le soluzioni meccaniche potrebbero includere l’adattamento della posizione dell’elica in modo che vi sia una minore interazione aerodinamica con il resto della cellula, dicono.
“Se prendiamo sul serio le emissioni, la propulsione futura deve allontanarsi dai jet per i voli regionali”, ha affermato il professor Neil Mansfield, capo dell’ingegneria presso la School of Science and Technology della Nottingham Trent University.
Ha detto: “Dobbiamo comprendere l’ambiente degli aerei a elica in modo che i progetti futuri possano essere resi più confortevoli e accettabili per il mercato. Esistono modi per ridurre il rumore con la cancellazione del rumore o progettando il suono in modo che sia meno sgradevole”.
Lo studio è riportato nel Giornale internazionale di aviazione, aeronautica e aerospazio.