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Un nuovo studio all’interno del sistema Veterans Health Administration mirava a identificare strategie per ridurre le prescrizioni di benzodiazepine per gli anziani. Questo è importante perché è noto che le benzodiazepine compromettono la cognizione, la mobilità e le capacità di guida nelle persone anziane, oltre ad aumentare il rischio di cadute. A differenza di molte strutture cliniche sanitarie basate sulla comunità, dal 2013 il sistema VA ha ridotto con successo il tasso di prescrizioni di benzodiazepine nei veterani più anziani.
Al momento di questo studio, c’erano 24.512 veterani, di età pari o superiore a 75 anni, che stavano ricevendo un trattamento a lungo termine con benzodiazepine. Tutte le strutture intervistate, indipendentemente dalle prestazioni, hanno utilizzato strategie passive consistenti principalmente nell’educazione su prescrizioni appropriate, alternative alla prescrizione di benzodiazepine e identificazione di potenziali pazienti per l’interruzione. Tuttavia, le strutture ad alte prestazioni hanno descritto l’utilizzo di una o più strategie attive, inclusa la fornitura di una guida alla prescrizione per i medici, le restrizioni amministrative sulle prescrizioni di benzodiazepine e le misure delle prestazioni per incentivare i medici a ridurre i tassi di prescrizione delle benzodiazepine.
I ricercatori hanno concluso che le iniziative che sono principalmente limitate a strategie passive, come l’istruzione e l’identificazione dei pazienti, possono avere un successo limitato nei tassi di prescrizione inferiori per gli anziani. Suggeriscono inoltre che i medici potrebbero beneficiare di ulteriori raccomandazioni, supporto e incentivi per modificare le pratiche di prescrizione.
La ricerca è stata pubblicata in Gli annali della medicina di famiglia.