Questa pianta comune: un portatore di sfortuna insospettato nelle nostre case

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Natura e superstizione sono sempre andate di pari passo. Le piante, infatti, non rappresentano solo un elemento decorativo per la nostra casa o il nostro giardino, ma secondo alcune credenze possono anche portare fortuna o sfortuna. In questo articolo esploreremo insieme quali piante considerare “porta-sfortuna” e come gestire al meglio la loro presenza nel nostro ambiente domestico.

La superstizione vegetale: quando le piante portano sfortuna

Superstizioni: una tradizione antica

Le superstizioni legate alle piante affondano le proprie radici nella notte dei tempi. Già nel mondo antico, infatti, era comune attribuire ai vegetali particolari proprietà magiche o maledette. Ma quali sono le specie da considerare “porta-sfortuna” ? Scopriamole insieme.

  • Sansevieria: apprezzata per la sua bellezza e facilità di cura, questa pianta è ritenuta in grado di attirare energie negative se collocata in luoghi inappropriati della casa.
  • Hortensie: associate alla solitudine e all’insuccesso dal Feng Shui, è consigliabile posizionarle all’esterno dell’abitazione.
  • Bonsai: simbolo di pazienza e tranquillità può portare stagnazione o disperazione se mal posizionato all’interno dell’abitazione.

Dopo aver conosciuto le piante da considerare “porta-sfortuna”, è importante capire come gestirle e dove posizionarle nel nostro ambiente domestico.

I vegetali maledetti: leggenda o realtà ?

Superstizioni e Feng Shui

La filosofia del Feng Shui, che mira ad armonizzare l’energia di un luogo, sottolinea quanto il posizionamento delle piante all’interno dell’abitazione non sia affatto un dettaglio da sottovalutare. Ma quanto di tutto questo è reale ? E quanto invece è legato alle nostre convinzioni personali ?

Iniziamo col dire che la scienza non ha ancora chiarito se esista una reale correlazione tra la presenza di determinate piante e l’aumento della negatività nell’ambiente domestico. Tuttavia, è innegabile che le superstizioni possono influenzare in maniera significativa il nostro stato d’animo e di conseguenza la nostra percezione della realtà. Ma come possiamo riconoscere queste cosiddette piante “porta-sfortuna” ?

Riconoscere le piante dette “porta-sfortuna”

Caratteristiche delle piante “porta-sfortuna”

La Sansevieria, ad esempio, è riconosciuta per le sue foglie lunghe e appuntite, spesso marcate con strisce verde scuro. Le Hortensie sono famose per i loro fiori a grappoli disponibili in una varietà di colori, mentre i Bonsai si distinguono per la loro miniaturizzazione e la forma degli alberi in natura.

Saper identificare queste piante può aiutarci a gestire meglio il loro posizionamento all’interno della nostra casa.

Il potere dei luoghi: dove non posizionare queste piante in casa

Suggerimenti sul posizionamento delle piante “porta-sfortuna”

Come abbiamo già anticipato, secondo il Feng Shui, è consigliabile porre la Sansevieria all’ingresso dell’abitazione, lontano da camere da letto o salotti. Le Hortensie, invece, dovrebbero essere piantate all’esterno ed evitate all’interno. Infine, anche i Bonsai sono sconsigliati negli spazi interni.

Ma da dove nascono questi miti legati alle piante comuni ?

I miti intorno alle piante comuni e le loro origini

Le radici delle credenze vegetali

I miti e le credenze legate alle piante hanno origini molto antiche e spesso sono legati alla cultura e alla tradizione di un popolo. Inoltre queste convinzioni possono essere influenzate anche dalla filosofia orientale come il Feng Shui che considera le energie negative o positive emanate dai vegetali.

È possibile però controbattere questa presunta sfortuna vegetale ?

Rituali e credenze: come contrastare la sfortuna vegetale ?

Pratiche di purificazione

Esistono vari metodi per tentare di neutralizzare le presunte energie negative emanate dalle piante “porta-sfortuna”. Questi includono, ad esempio, bruciare incenso o salvia, fare bagni purificatori o posizionare cristalli nei pressi delle piante.

Ma se non sentiamo la necessità di compiere questi rituali, quale può essere un’alternativa positiva ?

Alternative positive: scegliere piante portafortuna per il proprio focolare

Piante portafortuna

Oltre alle sopracitate “piante porta-sfortuna”, esistono anche numerose specie considerate fortunatamente. Queste includono il Bamboo della fortuna, la Pianta del denaro, e l’Aloe Vera.

Ricordiamoci quindi che le superstizioni possono influenzare significativamente il nostro stato d’animo e la nostra percezione della realtà. Tuttavia, è importante ricordare che la scelta delle piante deve essere guidata prima di tutto dai nostri gusti personali e dalle nostre convinzioni. In conclusione, se amiamo una pianta e ci fa stare bene averla in casa, questa sarà sempre una buona scelta !

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