Scopri perché ti senti stanco dopo pranzo

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Nessuna sensazione può essere paragonata a quella di una sosta pranzo ricca e nutriente. Ma perché dopo il pranzo ci sentiamo spesso stanchi ed assonnati ? Questa sensazione, nota come sonnolenza post-prandiale, è un fenomeno comune che coinvolge diversi meccanismi fisiologici. Circa il 24% dei francesi, secondo un sondaggio dell’INVS del 2019, riferisce frequenti episodi di sonnolenza dopo il pranzo. Questo fenomeno si manifesta in modo più marcato tra i giovani e i sedentari.

Capiamo la stanchezza post-prandiale: cos’è ?

Definizione di stanchezza post-prandiale

La stanchezza post-prandiale, spesso chiamata anche “coma alimentare”, è quella sensazione di sonnolenza o mancanza generale di energia che molte persone avvertono subito dopo aver mangiato. È una risposta naturale del corpo alla digestione, con vari meccanismi all’opera per elaborare gli alimenti che abbiamo appena consumato.

Motivi per la stanchezza post-prandiale

Alcuni dei motivi più comuni per cui potreste sentirvi stanchi dopo il pranzo includono il tipo di cibo che avete mangiato (in particolare gli alimenti ricchi di carboidrati semplici), la quantità che avete mangiato, e perfino l’ora del giorno in cui avete mangiato. Dopo aver approfondito questi aspetti, vedremo come mantenere un livello di energia costante durante la giornata.

I meccanismi della digestione responsabili della sonnolenza

Il processo digestivo

Dopo aver consumato un pasto, in particolare un pasto abbondante, il corpo concentra gran parte delle sue energie sulla digestione. Questo comporta un aumento del flusso sanguigno al sistema digestivo, riducendo così il flusso di sangue ad altre parti del corpo, compreso il cervello. Questo può portare a stanchezza e sonnolenza.

L’aumento dell’insulina

La digestione dei carboidrati provoca un aumento dell’insulina, un meccanismo naturale per regolare i livelli di zucchero nel sangue. Questo incremento spesso causa un innalzamento dei livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che favorisce il sonno. Paradossalmente, questa reazione può quindi causare una caduta dell’energia, creando un circolo vizioso che può portare a consumare ancora più zucchero.

Prima di affrontare l’impatto degli alimenti sul vostro livello energetico, è importante capire come funzionano questi meccanismi.

L’impatto dei carboidrati e dello zucchero sul tuo livello di energia

Gli effetti della melatonina

Secondo il Dr. Goyal, una parte dei carboidrati si trasforma in melatonina e serotonina, contribuendo a quello che spesso viene chiamato “coma alimentare”. Limitare l’assunzione di carboidrati può attenuare questa sensazione di stanchezza.

Alimenti ad alto indice glicemico

Gli alimenti con un elevato indice glicemico, come il pane bianco o la pasta, possono causare picchi nei livelli di zucchero nel sangue. Questo può provocare una risposta insulinica eccessiva che porta alla sonnolenza.

Ora che abbiamo capito come alcuni cibi possono influenzare i nostri livelli energetici, vediamo come possiamo modificare la nostra dieta per evitarlo.

Suggerimenti dietetici per prevenire il calo di energia dopo il pranzo

Scegliere pasti equilibrati

È consigliabile optare per pasti ricchi di proteine e fibre, limitando al contempo i carboidrati semplici che possono causare picchi d’insulina. Un equilibrio tra verdure, proteine e carboidrati complessi può aiutare a mantenere un livello di energia costante.

Idratazione

Bere sufficiente acqua prima e durante il pasto può prevenire la stanchezza. Infatti, anche la disidratazione può contribuire alla sensazione di affaticamento.

Dopo aver parlato dell’alimentazione, vediamo quali comportamenti possiamo adottare per combattere la fatica post-pranzo.

Strategie comportamentali per combattere la stanchezza post-pasto

Attività fisica leggera

Una breve passeggiata dopo il pasto può stimolare la circolazione del sangue e aiutare a contrastare la sonnolenza. L’attività fisica, anche leggera, può infatti contribuire a migliorare l’energia generale.

Riposo strategico

Anche concedersi un breve riposo dopo il pasto può essere benefico. Un piccolo riposino di 20-30 minuti è spesso quanto basta per rinfrescare mente e corpo.

Infine, vediamo quando potrebbe essere necessario consultare un medico in caso di persistenti episodi di sonnolenza post-prandiale.

Quando consultare un medico ? Sintomi e segni da monitorare

Sonnolenza cronica

Se avete notato che la vostra sonnolenza post-pranzo diventa cronica o particolarmente debilitante, potrebbe essere il momento di parlarne con un medico. Potrebbe indicare una condizione medica sottostante che richiede attenzione.

Fatica estrema

Se provate fatica estrema, non solo sonnolenza, dopo ogni pasto, questo potrebbe indicare un problema con la vostra digestione o assorbimento dei nutrienti.

Nel complesso, avere un po’ di stanchezza dopo i pasti non è motivo di preoccupazione. Tuttavia, se diventa un problema quotidiano, potrebbe essere il momento di fare qualche cambiamento nella vostra dieta o nel vostro stile di vita.

La sonnolenza dopo il pranzo è una reazione che molte persone sperimentano, spesso legata a fattori alimentari e fisiologici. Scegliendo attentamente i vostri pasti e integrando abitudini salutari nella vostra routine quotidiana, potete minimizzare questa sensazione di stanchezza e mantenere la vostra concentrazione per tutto il pomeriggio.

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