Distribuire Pieghevole Indice dei contenuti
Basta nominare la parola muffa per far salire la tensione. E a riguardo, siamo ancora troppo spesso abituati a usare prodotti come la candeggina. Con questo articolo scoprirete che la candeggina è più dannosa che utile!
Quando la muffa si deposita in bagno, è difficile liberarsene. La candeggina è tutto fuorché una buona idea!
Come eliminare la muffa dalla vita quotidiana?
L’umidità e la muffa sono i migliori amici del mondo. Infatti, non potendo fare a meno l’uno dell’altro, diffondono il terrore in ogni appartamento. Non appena compare nella doccia, si tende a cercare il modo per eliminarla con qualsiasi mezzo a disposizione e spesso si investe in prodotti non validi sia per la salute che per l’ambiente. Le associazioni dei consumatori mettono sempre più in guardia i loro membri.
La candeggina, ad esempio, non è fine a se stessa! Anche se è ottima per rimuovere lo sporco dal mocio o per disinfettare il pavimento della cucina, non è buona per rimuovere il calcare. È ovvio che rivolgersi a un esperto di muffe significa spendere un sacco di soldi. Quando ci si trova di fronte a questo fenomeno, è meglio utilizzare i seguenti ingredienti.
I rimedi della casalinga
Nel cestino della casalinga ideale non può mancare una confezione di bicarbonato di sodio. Naturalmente, la polvere bianca tende a evaporare negli occhi e nella bocca, proprio come la candeggina. Prima di aprire la confezione e di mescolarla è importante proteggersi con maschera e occhiali. Dopo il covid, questo non dovrebbe essere un problema. Sì, siamo ormai abituati ad indossare la mascherina.
In un contenitore abbastanza grande, aggiungere 70 cl di acqua, acqua ossigenata e succo di limone. Dopo aver spruzzato la miscela sulla giuntura dove si nasconde la muffa, pazientare ancora qualche minuto. Con un panno morbido, rimuovere il prodotto rimasto. Sciacquare con acqua bollente! Ed ecco fatto, è così facile!
Un altro rimedio contro la muffa
Questa volta, mettete da parte l’acqua ossigenata. Ci affidiamo esclusivamente a acqua tiepida, bicarbonato e naturalmente il frutto giallo citato nel paragrafo precedente. Come per la prima ricetta che elimina la muffa, la quantità è un criterio essenziale poiché deve essere la stessa. In questo caso, sono necessarie almeno cinque porzioni per dimenticare questo inconveniente.
Come sempre, Barlettaweb si impegna a fornirvi i migliori consigli, preferibilmente non tossici. Se ne avete altri, condivideteli nei commenti di questo articolo.
Come giovane media indipendente, Barlettaweb.com ha bisogno del vostro aiuto. Vi preghiamo di sostenerci seguendoci e segnalandoci su Google News. Grazie per il vostro sostegno!